La Webcam, meglio Raw o normale?
In astronomia, siamo sempre alla ricerca della strumentazione che possa darci quel pixel in più di qualità e un po' di tempo fa mi sono imbattuto in alcune pagine web che elogiavano la modalità RAW. In altre parole, tramite un programmino scaricabile gratuitamente, si può evitare che la webcam compia delle elaborazioni sulle immagini che prende e che invece le "spari" al PC esattamente come vengono catturate dal CCD. Mi sono sempre chiesto se ne valesse davvero la pena, anche perché sembra proprio che i vantaggi più evidenti si abbiano con webcam modificate, a cui è stato sostituito il ccd originale con un altro in B/N. Ciononostante, gli autori del sito vantavano (in un inglese a tratti problematico) che dei benefici esistessero anche per i possessori di webcam con CCD a colori. Io ho sia una pvc 675K (Vesta) sia una Toucam Pro 3 (la SPC 900) e ho deciso di provare a vedere cosa succede. Ecco i risultati LA VESTA 675k non modificata La VESTA 675k con la modifica di tipo 2 (non raw ma ottimizzazione delle impostazioni) LA VESTA 675k RAW SPC 900 non modificata *************** *Confronto diretto* *************** Tutti i file ottenuti dalle webcam |